Nella Filosofia di Platone (427-347a.c.) L' intelligibile , l'idea , l' oggetto del pensiero nella filosofia di Kent (1724-1804) la "cosa in sè" non conoscibile nell'esperienza ma posta come esigenza della ragione si contrappone al fenomeno .
Eppure , tutto ciò si presenta come una contraddizione , si basa sul fatto che il singolo non abbia " il senso del dovere" ; anzi si pressupongono allo" stato di natura " il soggetto privo del "senso del dovere" così come insegna Hobbes , secondo il quale <<>> .
La convenzionalità delle regole è quasi connaturata alle regole stesse , ma quello che consente di giocare , pur con delle regole convenzionali , è la nostra disposizione a rispettarle , però qualcuno ci potrebbe anche dire "basta sostenerle che baste invece presupporle ", ma se il rispetto delle regole fosse un semplice "presupposto"non cominceremo nemmeno il gioco del ragionamento .
Platone ci insegna ci aiuta a comprendere cosa vuol dire " altro " , cosicchè l'alterità, punto di vista senso del dovere , essere autenticamente la virtù ai fini dell' individualità , Platone paragona i phylakes al cane di razza il quale riconosce il suo padrone e è amichevole nei suoi confronti , mai sarà ringhioso ostile con il padrone che le offre il suo mansueto e importante amore . quindi questo cane di razza saprà individuare il bene e il male , Socrate determina una variazione nel comportamento tra ostilità e l'amicizia . I phaylakes
(rapporto tra universale e particolare) conoscono ciò che è bene ciò che è male.
Ci risulta pertanto molto chiaro che l'essere autenticamente noi stessi ci porta nel sociale , nelle relazioni interpersonali sogettività unica e sana , ma sopratutto porteremo in noi ogni giorno un piccolo e nuovo bagaglio di vita.
Richiedete la vostra giusta misura e del vostro io , ma sopratutto che dialettica avete ottenuto in questi anni di vita.????
Buona giornata . Iside
3 commenti:
Complimenti Iside, veramente un bel post! Ci induce alla riflessione, ancora complimenti
Angela
CARA ISIDE COMPLIMENTI DAVVERO PER QUESTO TUO COMUNICATO . DAVVERO FORMATIVO PER UNA RIFLESSIONE CHE CI INDUCE A CAMBIAR ROTTA..
INFATTI SPESSO CI FACCIAMO COLPE ECCESSIVE QUANDO INVECE LE COLPE LE HANNO GLI ALTRI ! SOPRATUTTO QUNDO TI SPACCHI IN DUE E RICEVI SOLO M....A. MA COME DICI TU NON DIMENTICHIAMOCI MAI DI CHE TESORO ABBIAMO OGNO GIORNO ! LA NOSTRA VITA!!!!PER QUANTO DISATRATA E' E' IMPORTANTE RICORDARE CHE SIAMO VIVI E UN PO' SANI!POI UN SANO ACCONTENTARSI...
INTERESSANTE SOPRATUTTO IL TUO DISCORSO SUL CANE.. MI HA DATO UN'ILLUMINAZIONE CHE RIPETERO' SPESSO NEI MOMENTI DI SCHIACCIASASSI CHE RICEVO..
PERCHE' IL MIO TITOLARE(AS del l'anno 1947) E' CATTIVETTO CON ME QUANDO FACCIO DI TUTTO PER LUI E LA SUA AZIENDA , MENTRE CON ALTRI CHE N0N FANNO UN CAVOLO O .. E' COSI' BENEVOLO?
E' UNA MIA IMPRESSIONE ? (ma comunque lo benedisco e lo ringrazio Sempre perche' Grazie alla sua azienda Mangio e posso Vivere)
SABRINA D .24\08\71
GRAZIE ANCORA E COMPLIMENTI PER TUTTO TUTTO!
grazie Iside complimenti sei sempre unica Nadia
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