L'insegnamento Tema ; l'autopsia dell'Io.

Soluzione : La si trova senz'altro.

Abbiamo già accennato in passato (con altri post) alla varietà dei gruppi di elementi che abbiamo indicato : se noi ci vediamo innanzi un albero verde o pensiamo ad un albero verde ,noi ce lo rappresentiamo lo stesso , ma in ambedue i casi sappiamo del tutto distinguere .

L'immagine pensata dell'albero ha un aspetto molto meno determinato , molto mutevole : il suo verde è molto più sbiadito e variabile , ed essa si presenta anzitutto chiaramente in un altro campo .

Un movimento , che noi abbiamo intenzione di fare , è sempre un movimento immaginato e rientra in un campo ben diverso da quello cui appartiene il movimento realmente effettuato : d'altra parte questo si compie sempre quando l' immagine è abbastanza forte vivace.

Il variare degli elementi in differenti campi , chi ben consideri ,non significa altro se non che essi sono collegati con vari altri elementi . Sarebbero adunque ( colori , suoni ,spazio , tempo ,sensazioni di movimento ); varia solo il modo con il quale sono collegati .

Si vuole considerare il piacere ed il dolore come diversi dalle sensazioni dei sensi: invece non solo il senso del tatto , ma ancora le sensazioni di tutti gli altri sensi possono successivamente trasformarsi in dolore e piacere .

Anche il dolore e piacere . Anche il piacere ed il dolore si possono a ragione chiamare sensazioni : soltanto non sono state ancor analizzate quanto basta e così bene come le sensazioni dei sensi , e forse anche queste ultime , non determinate a così pochi organi.

Le sensazioni di piacere e di dolore , sebbene si presentino indistinte , pure mostrano il contenuto essenziale di tutti i così detti sentimenti ; posto pure che vengano a conoscenza , quando siamo colpiti da sentimenti , possiamo indicarli come sensazioni collocate più o meno diffusamente , ma non profondamente e decisamente localizzate . ( W. James, psycology, II New -York 1890)

e dopo di lui il E. Ribot ( la psychologie de sentimentes , 1899) ammettono la meccanica fisiologica dei sentimenti e ne ripongono l'essenza in tendenze alle azioni del corpo opportune e corrispondenti alle circostanze , esplicantisi per l'organizzazione .

Solo una parte si arriva a conoscerne , James sostiene che noi siamo tristi , perchè piangiamo , e non già all'opposto , e Ribot facendo notare ed ha ragione , quanto bassa sia la condizione della nostra conoscenza dei sentimenti , afferma che noi di continuo osserviamo solo quando viene a conoscenza per mezzo di questi processi fisiologici.

Il complesso degli elementi che sono strettamente connessi in una unità ideale , economicamente considerata cioè L'io col piacere e con il dolore.

I complessi poi "Io e " Corpo " prevalgono istintivamente per la loro alta importanza pratica non solo per l'individuo , ma anche per la specie .

Grazie Grande Unico e Essenza pura del Sapere Professore Renato , Grazie Gentilissima Prof. Stefy per portare tanta pazienza con una testa dura come la mia , Grazie per il Suo insegnamento e la grande capacità di capirmi e saper dire la parola giusta al momento giusto . Prof. Roby.

Grazie vi ringrazio perchè in questo modo io posso donare queste Saggistiche a tutti coloro che seguono Iside .

Buona serata a tutti . Iside