Un passaggio " Giustizia"

Giustizia e Ingiustizia ,

vorrei fornire tante risposte trovate in un libro molto importante di Filosofia : la nostra vita è breve e triste , non c'è rimedio quando l'uomo muore e non si conosce nessuno che sia liberato dall'infero .

Siamo nati per caso e dopo saremo come non fossimo mai stati. Il nostro nome sarà dimenticato con il tempo e nessuno si ricorderà delle nostre opere ; la nostra vita passerà come le tracce di una nube, si disperderà come la nebbia scacciata dai raggi del sole e discilota dal calore ; la nostra esistenza è il passare di un'ombra e non c'è ritorno dalla nostra morte perchè il sigillo è posto .

Non facciamo sfuggire il profumo della primavera nessuno di noi manchi alla sua intemperanza . ognuno di noi dovrà lasciare un segno perchè ciò rimarrà a ricordo , mettiamo anche a prova le manchevolezze delle azioni ingiuste può anche diventare una condanna .

E' quello che è successo a Gesù Cristo sul( Golgota monte del calvario ) per noi cristiani quello ha significato è un inno " Ingiustizia" ma allora fu una esaltazione alla prepotenza .

Eppure se noi ci pensiamo quello fu un Inno d'amore ???

a chi ha lasciato un segno di gioia ??

"Ognuno parla contro il giusto ma poi sa pretendere il giusto atteggiamento nei suoi /nostri confronti ".

I padri della chiesa , Ambrogio e Agostino in particolare Tommaso la cui la definizione della giustizia : è l'abito in virtù del quale un uomo di ferma e costante volontà dà a ciascuno il suo diritto , questo per chi sa capire " che l'abito diventa giustizia in senso astratto " magari però rimane la sensazione che non ci siamo liberati , ma che l'ingiustizia sia dappertutto , nel tempo non avendo ragione di discutere per noi quella è la risposta .

E cosa constatiamo ? che l'ingiusto manifesta il suo " abito di giustizia ".

Si darà giustizia pertanto solo termini di " alterità" : problema della giustizia .

Quanti di noi abbiamo vissuto un caso di ingiustizia ???

Da un testo Filosofia del diritto : di Francesco Gentile .

Dedicato ad Alberto di Montebelluna e Filippo .

Un vero saggio di filone filosofico .

Iside