Sarebbe confortante poter pensare che , quando non possono concludersi nella vittoria netta di una parte sull'altra , i conflitti tendano a sfociare nel logoramento e in un crescente malessere derivante dalla devastazione che causano .
Se così fosse , sarebbero fenomini autolimitanti e si estinguerebbero proprio come il fuoco quando ha consumato tutto il combustibile . Ma la vicenda dei conflitti umani sembra vanificare questa speranza .
Può esserci una tregua ,e per certo perido una sembianza di pace ; ma il rancore si trasmette da una generazione all'altra come una malattia ereditaria , e quando il conflitto si rinnova , la stirpe umana ha sempre una riserva di legna asciutta pronta e prendere fuoco.
La storia ci insegna questa triste lezione senza risparmiare gli esempi . I Balcani , il Medio Oriente , l'Indonesia , il Kashimir, e l' Africa centrale sono casi contemporanei , ma sarebbe un errore pensare che il conflitto appartenga , per la sua natura, a situazioni che si collacano al di fuori della cerchia privilegiata delle democrazie occidentali. Gli esempi dell'Irlanda , di due guerre mondiali e della catastrofe statunitense in Vietnam provano che le cose stanno altrimenti ; in tutti i casi , fu la stessa , identica infezione ad attecchire coinvolgimento quelle che alcune delle parti in causa amavano ritenere le forme di governo ricche , progredire e civili del mondo .
Da dove scaturiscono i conflitti ?
E' naturale pensare che essi abbiano radici comuni e profonde nel fatto che le risorse sono scarse e la popolazione è numerosa .
Scoprire , come è avvenuto di recente .
A rendere più dolorosa questa tragedia è che , quanto meno salde sono le fondamenta delle convinzioni , tanto più entusiastica e violenta è l'adesione che suscitano , e tanto maggiore la disponibilità a uccidere e morire per difenderle .
questo è un paragrafo dal testo di : A.C. Grayling.
Cosa ne pensate?
Buona giornata
Iside
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3 commenti:
Buongiorno Cara Iside, innanzi tutto come stai?spero bene.. le temperature si sono notevolmente abbassate, chissà che questo ti aiuti a star meglio in salute.
Come sempre interessante il tuo post.. serve a far riflettere.. effettivamente il conflitto genera sempre altro conflitto, ma secondo me questo vale non solo per le guerre ma anche nella vita di tutti i giorni, perchè comunque anche quando tra due persone c'è magari qualcosa che non va.. o qualcosa di non detto.. prima o poi uno dei due scoppia e viene fuori tutto e allora lì nasce il fuoco.
Ah! riguardo mio marito sai li scadeva il contratto oggi, invece fortunatamente gli hanno detto di andare giovedì per cui è rinnovato anche se i suoi capi son di poche parole e hanno aspettato oggi a dirglielo ora si informerà tramite agenzia per sentire per quanto gliel'hanno rinnovato., almeno un altro pò si va avanti, ma ci stiamo guardando in giro.
Baci Nicoletta
Buona settimana a tutti.
L'assurdita Iside di certi conflitti? Siano essi storici o quotidiani che ci toccano personalmente? Che a volte si sa che esistono poiché dentro ci si sente il rancore e si sta male, ma forse non ci si ricorda più come/quando/perché essi siano nati...lo trovo molto triste ma anche preoccupante...Tutti dovremmo nel nostro piccolo riflettere di più per far in modo che questo non accada più
Un abbraccio a te Iside ringraziandoti per i tuoi scritti che sovente ci fan riflettere ed un saluto a tutti
ciao Iside.....come và ?.....quest'anno farai il tuo solito viaggio mirato ? o per ovvi motivi sei costretta a rinunciare? 1 abbraccio Micaela....
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