Nessuno poteva credere che Papa Francesco rivoluzionasse tutto in Vaticano .
Ma Papa Francesco è un grande uomo venuto dalla povertà e la sua vita è stata Fede Preghiera ma sopratutto pensare a tutti i poveri , oggi ancora dimostra quanto si possa fare nelle sue Vesti per coloro che non hanno più nulla che per uno Stato Crudele e Egoista non ha saputo tutelare la Dignità del cittadino .
Oggi ci ritroviamo con notizie : su Il Giornale .
Ed ecco come Francesco, in una conversazione con i membri della Cosea (registrata a sua insaputa), si è espresso sulle gravi criticità che gli erano state rappresentate: "Bisogna chiarire meglio le finanze della Santa Sede e renderle più trasparenti. Quello che io dirò adesso è per aiutare, vorrei individuare alcuni elementi che sicuramente vi aiuteranno nella vostra riflessione. Primo. È stato universalmente accertato nelle congregazioni generali che in Vaticano si è allargato troppo il numero dei dipendenti. Questo fatto crea un forte dispendio di soldi che può essere evitato. Il cardinal Calcagno mi ha detto che negli ultimi cinque anni c’è stato il 30% di aumento nelle spese per i dipendenti. Lì qualcosa non va! Dobbiamo prendere in mano questo problema". E in un incontro con i vertici della Curia romana, il Papa si rivolse ai cardinali capi dicastero con quello che Nuzzi definisce "un palese atto di accusa, durissimo, diretto e senza sconti, persino umiliante per i porporati: sottolinea aspetti che qualunque amministratore che opera anche nelle più modeste realtà imprenditoriali conosce e capisce benissimo. Francesco fissa negli occhi Tarcisio Bertone. Uno scambio di sguardi intenso. Chi è seduto vicino al Papa non vi scorge certo l’amicizia e l’indulgenza che legavano Ratzinger al cardinale italiano, tanto da portarlo con sé fino al vertice del potere in Vaticano. Quello sguardo - conclude Nuzzi - esprime il monito glaciale del gesuita arrivato a Roma dalla fine del mondo".
"Vedere della manette ai polsi, per di più ad un sacerdote, per rispondere ad un libro, la considero una reazione abnorme". Cosi Nuzzi ha risposto ad una domanda sui due arresti in Vaticano. "Parlare di corvi, cornacchie, fagiani e lepri - ha aggiunto - mi sembra un maldestro tentativo di spostare l’attenzione dai fatti, documentati, che questo libro racconta". Una "reazione così perentoria" da parte del Vaticano, secondo Nuzzi, ha dunque una duplice motivazione: una "interna", dovuta al fatto che "la sicurezza sulle informazioni di quello Stato non è garantita", ed una "esterna", cioè appunto spostare l’attenzione: "Per guardare il dito e non la luna". "Da una prospettiva vaticana - conclude l’autore - la violazione dei segreti è un reato, ma da una prospettiva giornalistica, c’è l’obbligo di raccontare notizie che non si sapevano".
Cosa possiamo dire ??? Vergogna Ma tra Stato e Cardinali Vescovi non si Salva Nessuno .
Per fortuna è stato eletto Papa Francesco grazie di esserci Francesco .
Buona Giornata
Iside
Ma Papa Francesco è un grande uomo venuto dalla povertà e la sua vita è stata Fede Preghiera ma sopratutto pensare a tutti i poveri , oggi ancora dimostra quanto si possa fare nelle sue Vesti per coloro che non hanno più nulla che per uno Stato Crudele e Egoista non ha saputo tutelare la Dignità del cittadino .
Oggi ci ritroviamo con notizie : su Il Giornale .
Ed ecco come Francesco, in una conversazione con i membri della Cosea (registrata a sua insaputa), si è espresso sulle gravi criticità che gli erano state rappresentate: "Bisogna chiarire meglio le finanze della Santa Sede e renderle più trasparenti. Quello che io dirò adesso è per aiutare, vorrei individuare alcuni elementi che sicuramente vi aiuteranno nella vostra riflessione. Primo. È stato universalmente accertato nelle congregazioni generali che in Vaticano si è allargato troppo il numero dei dipendenti. Questo fatto crea un forte dispendio di soldi che può essere evitato. Il cardinal Calcagno mi ha detto che negli ultimi cinque anni c’è stato il 30% di aumento nelle spese per i dipendenti. Lì qualcosa non va! Dobbiamo prendere in mano questo problema". E in un incontro con i vertici della Curia romana, il Papa si rivolse ai cardinali capi dicastero con quello che Nuzzi definisce "un palese atto di accusa, durissimo, diretto e senza sconti, persino umiliante per i porporati: sottolinea aspetti che qualunque amministratore che opera anche nelle più modeste realtà imprenditoriali conosce e capisce benissimo. Francesco fissa negli occhi Tarcisio Bertone. Uno scambio di sguardi intenso. Chi è seduto vicino al Papa non vi scorge certo l’amicizia e l’indulgenza che legavano Ratzinger al cardinale italiano, tanto da portarlo con sé fino al vertice del potere in Vaticano. Quello sguardo - conclude Nuzzi - esprime il monito glaciale del gesuita arrivato a Roma dalla fine del mondo".
"Vedere della manette ai polsi, per di più ad un sacerdote, per rispondere ad un libro, la considero una reazione abnorme". Cosi Nuzzi ha risposto ad una domanda sui due arresti in Vaticano. "Parlare di corvi, cornacchie, fagiani e lepri - ha aggiunto - mi sembra un maldestro tentativo di spostare l’attenzione dai fatti, documentati, che questo libro racconta". Una "reazione così perentoria" da parte del Vaticano, secondo Nuzzi, ha dunque una duplice motivazione: una "interna", dovuta al fatto che "la sicurezza sulle informazioni di quello Stato non è garantita", ed una "esterna", cioè appunto spostare l’attenzione: "Per guardare il dito e non la luna". "Da una prospettiva vaticana - conclude l’autore - la violazione dei segreti è un reato, ma da una prospettiva giornalistica, c’è l’obbligo di raccontare notizie che non si sapevano".
Cosa possiamo dire ??? Vergogna Ma tra Stato e Cardinali Vescovi non si Salva Nessuno .
Buona Giornata
Iside
4 commenti:
A me piace molto Papa Francesco, lo sento "il mio Papa"
buona giornata
CLARISSA
A me invece non convince. Resto lontana dalla pazza folla, che lo segue incantata come da un serpente.
È risaputo che in Vaticano ci siano religiosi carrieristi massoni, che non pensano affatto a Dio.. Lo ha ammesso lo stesso padre Amorth. Qui non si tratta di calunniare, ma di portare conoscenza, perchè l' ignoranza si pagherà cara, con la dannazione.
Mara
CARA MARA MA TU SAI COME VIVE PAPA FRANSCESCO?
LUI E' CONTRO QUELLI CHE VIVONO COME DICI TU IN VATICANO E LI COMBATTE
MA SONO FORTI E NON RIESCE A FAR TUTTO..CI VUOLE TEMPO
PURTROPPO MOLTI GUARDANO PIU' ALL'APPRENZA CHE NON ALLA SOSTANZA
BASTA PENSARE AL FATTO DI DARE O NO I SACRAMENTI AI DIVORZIATI/SEPARATI: MOLTI LO SONO NON PER COLPA LORO, CERCANO DI RIFARSI UNA VITA E MAGARI DI AVERE FIGLI MA SONO DISCRIMINATI
QUANTE PERSONE NON SEPARATE VANNO IN CHIESA E POI HANNO VITE SEPARATE E FANNO SOLO "LA CARTOLINA DELLA BELLA VFAMIGLIA?"
MA A LORO TUTTO E' CONCESSO..SOLO APPARENZA, SOSTANZA ZERO!
Cara fortuna mi spiace ma anche io
Concordo con Mara sara' come dici ma non mi convince neanche a me.
troppo preso anche lui con il prossimo (leggi stranieri) pero' mai o poche parole spese per gli Italiani che non hanno lavoro e soldi per mantenere le loro famiglie.
Secondo me c'e ' un disegno ben preciso dietro questa cosa e anche lo stato pontificio si adegua allo stato e all'Europa.
Saluti Mauro.
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