martedì 28 febbraio 2012

CARATTERE.










  VI è una tema e problema con il quale necessariamente tutti ci confrontiamo e che non proprio possibile eludere .

E' un tema importante che andrebbe affrontato meglio .  E' il carattere degli altri , ma anche il nostro . Il problema è costituito dall'evidenza quasi insormontabile che il carattere delle persone non cambia!

Si resiste all'idea che si possa cambiare , ma alla fine ci si rassegna .  E d'altronde il problema del carattere sta proprio qui .  Il carattere è quell'alcunchè della persona , noi e il nostro prossimo ,che ci rende immaturi per rispetto all'agire e al sentire . Che vuoi farci .... che posso farci... E' fatto così . siamo fatti così . Il tema viene regalato ai semplici , perchè nella reggia dei benpensanti , che predicano l'egualianza a tutto spiano , tutto può modificarsi nel senso di un inesorabile miglioramente del mondo . E' prodigio  di una retorica per la quale l'eufemismo è quando si adopera una parola o un giro di parole per attenuare la gravià di un effetto .  Ha una brutto male invece di dire ha un cancro .  Si è spento invece di dire è morto ...ecc.





























Questi sono eufemismi .

Questo fa sì che siamo  tutti  abili , non più o meno abili - ciò imporebbe una differenza e una gerarchia invece del'eugualianza - ma diversamente abili, cioè tutti abili e inconfrontabili . La negazione  del carattere di una persona , la sua immodificabilità appartiene a questo genere di intervento sociale sulle parole e le credenze accettate.

Negare l'esistenza delle differenze come quella del carattere è per me malafede o inesperienza o semplice imbellicità . Avendo io insegnato per lunghi anni dei ragazzi adolescenti e bambini le differenze caratteriali erano fin da subito già evidenti .

La mia strategia di insegnante era quella di riconoscerle e tenerne conto .

C'erano alunni per i quali stare " fermi" era piuttosto difficile e lo studio impossibile.
Avevano altre qualità di cui si doveva tener conto , ma non erano assolutamente portati allo studio . L' irrequietezza , la vigoria, la buona salute , la pazienza, il mantenimento di una tensione emotiva e così via erano doti inscritte da potenziare se c'erano . ma di difficile innesto se non c'erano . L' autore di un testo di grande  dottrina psicologica che spesso citavo , di fronte al problema dell' apprendimento e di come suscitarne la volontà si dichiarava sconfitto. L'alunno studioso studia sia col premio che col castigo e il non studioso è difficile indurlo a studiare .
Veniva citato addirittura un testo geroglifico dell'antico Egitto che suggeriva la frusta per l'educazione dello scriba.  Tralascio l'aneddoto di come l'istitutore di Churchill lo iniziò al latino.

Ho sempre svolto bene il mio lavoro sia da precario che con posto fisso .

Ci sono persone buone e persone cattive come ci sono persone di bell'aspetto e altre cheriescono quasi ripugnanti , antipatiche e fastidiose . Mi è rimasta sempre impressa l'intervista ad un ex prigioniero dei lager nazisti il quale ad un certo punto disse che qualche cosa di buono c'era stato in quell'esperienza e cioè che la gente perdeva la maschera nell' orrore della sciagura .


Un grazie Particolare  al professore  Renato e signora,  che dedica una piccola pillola  della sua grande saggezza.


Grazie a lei Renato di quello che insegna  a me personalmente e a tutti gli amici  del blog.




buona giornata  a tutti


Cosa vi suggerisce , e cosa si può riflettere? in un dialogo tanto importante.


Iside 

5 commenti:

albarosa ha detto...

buonasera iside,grazie per la risposta e il tempo dedicatomi.l'ho fatta leggere al marito così sa che "muto deve stare"!grazie anche per l'augurio finale,anche se già so che perderò il mio papà a breve.tanto per usare un eufemismo.auguro ottima salute e buon lavoro.

Anonimo ha detto...

carissima...il tuo pensiero e consiglio per mè conta molto...vorrei gentilmente sapere se questa persona con questa data 9 9 57 è sincera e amica,come dice di essere o....grazie di cuore mikj

Anonimo ha detto...

dimenticavo il nome di battesimo...gianfranco 9 9 57

Iside ha detto...

grazie albarosa ,
sempre gentilissima

Anonimo ha detto...

Carissima Iside, leggo qui che hai chiuso lo studio di Bassano lavorando solo privatamente con consulti tramite 899 o postepay. Posso chiederti se vendi ancora i tuoi riti ad esempio quello dell'equinozio?
Ringraziandoti in anticipo ti auguro Buona giornata.
Monica 70