martedì 2 febbraio 2010

Grazie professore ! Telepatia Versus Simpatia.


Dedicato tutto al grande Professore che per motivi di privacy, non posso dire il nome ma grazie alla sua grande cultura ci permette di imparare anche tutti noi .


Individui più spesso consanguinei separati , distanti nello spazio coincidono per sofferenza di un trauma per cui l'uno dei due avverte che accade all'altro senza nessuna evidente comunicazione con l'altro.

Il messaggio si trasmette a distanza per canali invisibili che non sono nè spazio nè la sensibilità comune.

Si può parlare di coincidenza .

Il momento della morte di uno è lo scoramento , la visione addirrittura della scena nell' altro .

Come può ciò accadere dal momento che accade .

La sofferenza , il pathos si trasmette a distanza e giunge al compimento della meta .


La radice greca TEL significa meta, fine raggiunto e con ciò distanza spaziale , mentre PATHOS è parola che noi possiamo riassumere in sofferenza -passiva-passione .

Il termine prefissoide "tel" che significa lontananza distacco fu introdotto per il conio della parola telescopio.

Il fatto di queste coincidenze più spesso tragiche è incontrovertibile e portò l'attenzione del paranormale verso quei fenomeni in cui non si sa come due soggetti sembrano comunicare a distanza sentendo e presentendo le stesse esperienze sia momentanee che diffuse .


I gemelli per essere identici sono il campo d'esperienza in cui il fenomeno si produce più spesso .



In tal senso Jung ha espresso un parere invincibile.


Ora carissimo Professore , vediamo cosa chiederanno!


Perchè dal suo testo non ho scritto tutto ...ma una minima parte perchè voglio dare una pillola della sua Saggezza a piccole DOSI magari ogni giorno .


Ora a Voi chiedere .


Ringrazio ancora il Professore con devozione e stima dedico il sapere a Lui persona DI una cultura Unica.


Iside

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissima Iside, buongiorno.
Sto leggendo, con molto interesse,i blog di questi giorni...mi fa rivivere certi momenti che ho vissuto pensando che fossero coincidenze invece, non penso (ora) che sia proprio cosi'.
Per esempio: sono in auto, insieme a mia sorella o marito, sto pensando a qualcosa o qualcuno e loro senza che io parli mi rispondono in merito ai miei pensieri...
Non e' la prima volta, inoltre, che desidero vedere o sentire una persona e dopo pochissimo suona il telefono o mi suona il campanello di casa...
Comunque, ripeto, che ci sta facendo delle lezioni interessantissime, sopratutto con un linguaggio chiaro e semplice.
Complimenti!
La saluto
Claudia 22/4/1961

christian ha detto...

Buongiorno Iside,

ho riflettuto un po’ prima di scrivere anche questa mia esperienza, cerchero’ di farlo in maniera costruttiva per
tutti coloro che leggono e che nella vita abbiano provato simili esperienze che a volte fanno male ma fanno anche riflettere…

Il nuovo post credo sia interessante perche’ tra parenti o tra genitori e figli che non abitano piu’ nella stessa casa a volte accadono e si percepiscono messaggi non detti , sensazioni particolari che poi si riflettono nella realta’ con episodi ben concreti…sia positivi che negativi….

Erano gli anni 90 ero vent’enne, questo episodio ad oggi mi fa ancora pensare, riflettere, trai tanti capitati perche’ diciamo che e’ stato quello piu’ singolare per un fatto di gravita’ per come sono andati poi i fatti andati sulla cronaca nazionale e telegiornali nazionali, per questo motivo non andro’ nello specifico ne della professione ne dell’evento, ma mi limitero’ solamente a portare la mia esperienza….

Una sera, in fase di assoluta normalità in casa, in famiglia, mi prese un senso di agitazione, che non capivo e poi il pensiero ando’ senza determinato motivo ad un mio cugino, che non avevo particolari rapporti e che non vedevo da tempo, anche per una certa differenza d’età, di stile di vita e professione …..

Non so spiegare il motivo di agitazione che avevo quella sera, non riuscivo a capire bene il perche’ di questa agitazione ed il perche’ poi mi veniva in mente mio cugino …..

Quel episodio particolare, li per li era terminato, diciamo una mezz’oretta di stato personale un po’ particolare, ma poi durante la settimana pur essendo tranquillo, mi continuava a balenare per la mente mio cugino, il suo nome, ma non riuscivo a spiegarmi la cosa, pensavo che mi venisse in mente per quella mezz’oretta trascorsa in uno stato un po’ di agitazione ed associata a lui …..ma forse sbagliavo….non lo so…

Fatto sta che quella settimana dissi ai miei genitori, ho continuamente in mente mio cugino ANDREA (il nome e’ inventato) tutta questa settimana che penso a lui e che mi fischiano le orecchie ……(scusate la banalità di questo particolare ma vi riporto i fatti cosi’ come mi sono accaduti) e un po’ serioso un po’ non facendo caso a queste cose dissi a mia madre….che ci sia un motivo? che ci chiami? Che avremmo notizie strane? Mia madre e’ alla conoscenza di certe mie particolarita’ , sensazioni….

La settimana dopo (entriamo sulla seconda dal primo episodio scritto) mio cugino purtroppo assieme ad altre persone, in un incidente….

Non so come definire questi eventi, mah….

Io credo che chi viva certe cose, tele pathos, sensazioni, debba innanzitutto ascoltarle e quando si hanno sensazioni, stati d’animo negativi cercare di TRASFORMARLI E MODIFICARE in POSITIVO perche’ certi eventi sono convinto che si possono CAMBIARE ed EVITARE ….


Un caro saluto a tutti e buon proseguo in questo interessante Blog….

Iside ha detto...

Vedi come sei in Gamba!!!! Sei un bravo ragazzo colmo di responsabilità e tanta sensibilità.

Cristian ti faccio i miei complimenti .

Iside

Anonimo ha detto...

Cara Iside,
vorrei andare un pò oltre il tema del legame tra consanguinei e chiederti se per te è possibile avere un legame quasi dello stesso tipo con le persone più care: la migliore amica/il migliore amico, il partner/la partner...
grazie per il tuo sapere.
un abbraccio
Chiara

Iside ha detto...

Chiara prossimamente farò un altro inserto , ti dico di si ! Io ho telepatie con care assistite, le penso e loro il giorno dopo sono in appuntamento , con amiche : le penso telefonano , con il mio ex compagno te ne potrei citare un milione .... si questo è possibile sentirlo .

Iside